Infatti sono anni che i nostri figli affrontano le prove invalsi in seconda e quinta elementare ( in modalità anonima e unitaria di classe) e nell'esame di terza media (nominativo e individuale), e da quest'anno due genitori , sono stati nominati dal consiglio di Istituto a far parte del Comitato di Valutazione dei docenti , come la legge prevede.
Partiamo dal presupposto che in Italia non si è abituati a valutare il personale del pubblico impiego e i docenti quindi si sono sempre opposti ad dover essere gli unici e secondo i risultati dati dalle Prove Invalsi. I docenti contestano le Prove invalsi perché si basano su argomenti non coincidenti con i programmi ministeriali e i libri di testo e utilizzano test a risposta multipla, che gli alunni italiani spesso affrontano per la prima volta negli studi studi universitari. Purtroppo anche nel nostro Istituto, per queste ragioni, ci sono docenti che si rifiutano di preparare gli alunni al test invalsi, nonostante ormai siano di uso comune e ricordiamo in terza media facciano voto di media per la valutazione finale. Però, per fortuna, la maggior parte dei docenti fin dall'inizio dell'anno con l'acquisto di libri di esercizi o scaricandone i contenuti su internet, si impegna a preparare gli alunni a quei quesiti, ai ragionamenti da fare , ai tempi da rispettare e a non averne paura.
Le conseguenze di un comportamento così diverso le subiscono i nostri figli e anche l'Istituto, perché in ogni caso è questo il metodo per rientrare in una graduatoria di merito. Sappiamo tutti che ogni materia può essere ben appresa solo se studiata con esercizio, metodo e costanza. Inoltre ormai in Italia e all'estero sono diffusissimi i test di logica, per accedere a corsi universitari o professionali, per passare la selezione di personale nelle aziende o in enti pubblici, quindi è lecito che i genitori chiedano garanzie che fin dalla scuola primaria i nostri figli siano abituati ad affrontarli e che non si lasci più alla scelta arbitraria del docente la preparazione delle classi alle Prove Invalsi.
Per quanto riguarda il Comitato di Valutazione dei Docenti è costituito da 7 membri (Preside M. Angileri, genitori Luigia de Michele e Marco Pierangelini nominati dal Consiglio di Istituto, maestra della primaria S. Morichelli, nominata dal consiglio di Istituto, maestra L. Zito, per la primaria nominata dal Collegio Docenti, si attende il nominativo del docente della secondaria e la Preside M.C. Cigliano del Liceo Vian, nominata come membro esterno dall'USR)
Il compito del Comitato di Valutazione è quello esclusivo di definire i criteri per valorizzare i docenti, secondo tre obiettivi: 1. Qualità dell'insegnamento e successo formativo degli studenti 2. Risultati ottenuti in relazione alle competenze degli studenti e al contributo della ricerca didattica 3. Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale . Per saperne di più leggi (qui) e (qui) .
E' importante chiarire che sarà compito del solo Preside M. Angileri decidere i nominativi da gratificare, secondo quei criteri. Quindi più i criteri saranno obiettivi e precisi, meno libertà e discrezionalità sarà lasciata al Dirigente Scolastico.
Il compito non sarà facile, perché primi a dover assumere l'impegno per tre anni : i docenti hanno ben tre rappresentanti per portare le loro istanze e proposte all'interno del Comitato di valutazione; i due genitori conoscendo le esigenze degli alunni e delle famiglie , avranno l'onore e l'onere di mostrarsi adeguati al loro compito, sapendosi conquistare ascolto e fiducia da parte degli altri interlocutori; la Preside Cigliano, siamo certi che conoscendo quanto sia importante la preparazione di base di un alunno che affronti una scuola superiore, non può che stimare il nostro corpo docente e metterà il suo punto di vista e la sua esperienza al nostro servizio con alta professionalità; infine il nostro Preside Angileri , non può che assicurare ai nostri docenti benessere e tranquillità , stimolando le qualità di ognuno nel modo più corretto possibile, perché l'obiettivo di tutti è e sarà uno soltanto, il raggiungimento dell'eccellenza
Serenamente buon lavoro a tutti ! LdM